Bancaria n. 9/2013


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2013
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

 

CONTRIBUTI - I crediti deteriorati in Europa: un’analisi comparata di regole e prassi / Non-performing loans in Europe: the differences in rules and practices
Uno studio di PwC fa emergere le profonde differenze oggi esistenti in Europa nelle regole contabili e in quelle di vigilanza sui crediti deteriorati: in particolare esse appaiono più severe in Italia rispetto agli altri Paesi. Anche il Fmi e la Banca d’Italia evidenziano che i confronti internazionali sono distorti da tali differenze e che la rischiosità delle banche italiane, sia come incidenza dei crediti deteriorati sia come loro tasso di copertura, è sopravvalutata.

Different national practices and the absence of harmonized definitions of loans can lead to distortions among banks and European countries. In particular Italian banks seem to be penalized, as recognized by Imf and Bank of Italy and analyzed by a recent PwC research.
CONTRIBUTI - Dall’analisi della qualità degli attivi allo stress test europeo / Asset quality assessment and stress test for European banks
Nonostante i progressi compiuti sul fronte dell’adeguatezza patrimoniale, è ancora necessario fare chiarezza sulla qualità degli attivi. Si tratta di uno snodo importante che deve essere coordinato a livello europeo. Un’analisi che consenta di fare chiarezza sulla reale entità del rischio di credito, è un perequisito per la complessiva credibilità dello stress test.

While banks’ capital positions were significantly strengthened under the Eba’s recapitalisation exercise, it is now important to conduct, in a coordinated fashion and on a comparable basis across the Eu, asset quality reviews on major Eu banks, since appropriately reviewed balance sheets are a key input to an effective stress test.
FORUM - Quotazione e sostituzione dell’amministratore delegato. Uno studio sulle imprese italiane quotate / Ipo and Ceo turnover. A study on Italian companies listed
In questo articolo analizziamo la dinamica di sostituzione dell’amministratore delegato nei periodi precedente e successivo alla quotazione in borsa. L’avvicendamento dell’Ad può dipendere da una molteplicità di fattori, sia aziendali che legati alla carriera e alle caratteristiche personali. L’analisi empirica condotta sulle imprese non finanziarie quotate alla Borsa Italiana nel periodo 2000-2008 dimostra che la probabilità di avvicendamento dell’Ad è maggiore nel periodo successivo alla quotazione rispetto a quello precedente e che la relazione tra probabilità di cambiamento dell’Ad e risultati economici è più forte nel periodo successivo alla quotazione rispetto a quello precedente. L’elemento «quotazione» si aggiunge quindi tra i fattori capaci di influenzare cambiamenti al vertice aziendale.

In this article we analyze the turnover dynamics of Ceos before and after the company Ipo. Ceo turnover depends on a number of factors, related to company, personal career and traits. The empirical analysis conducted on the non-financial Italian companies listed on the Borsa Italiana in the period 2000-2008 shows that i) the likelihood of Ceo turnover is higher in the post-Ipo than in the pre-Ipo period; ii) the relationship between the likelihood of Ceo turnover and company financial performance is stronger in the post-Ipo rather than pre-Ipo period.
FISCO E TRIBUTI - L'imposta sulle transazioni finanziarie ovvero la versione italiana della Tobin tax / Financial transactions tax, the Italian version
La legge di stabilità per il 2013 ha introdotto in Italia la Tobin tax, vale a dire un’imposta sulle transazioni finanziarie. Essa è applicata ai trasferimenti di proprietà di azioni e altri strumenti finanziari partecipativi, alle operazioni su strumenti finanziari derivati e a quelle ad alta frequenza su tali strumenti, distinguendo tra operatività in Sistemi multilaterali di negoziazione e in mercati Over the counter. Le modalità applicative della nuova disciplina sono state definite con d.m. del 21 febbraio 2013, con successive modifiche introdotte dal d.m. 16 settembre 2013.

Italy has recently introduced a financial transactions tax, applied on a range of financial assets, from equities to derivatives, with an emphasis on high frequency trading.
SISTEMI GESTIONALI - Analisi dei costi operativi per le decisioni strategiche: il caso di un gruppo bancario italiano / Cost analysis and processes: can banks adopt the models of other industries?
La corretta misurazione dei fenomeni di business e dei risultati aziendali è una condizione necessaria per prendere decisioni rilevanti. Un processo che deve coinvolgere tutte le strutture che conoscono i meccanismi di business relativi a prodotti, clienti e canali. Dall’analisi di un caso di studio nel settore bancario si ricava la possibilità di innestare un nuovo modello di cost management sull’architettura informativa già esistente, ampliando così l’ambito della strumentazione solitamente disponibile nelle aziende bancarie e finanziarie.

A case study on an Italian banking group shows that cost measuring experiences of other industries can be fruitful, and that these new models can be implemented in exsisting banking frameworks.
SISTEMI GESTIONALI - Resilienza, stabilità e complessità delle banche: un approccio quantitativo per analizzare rischi sistemici / Resilience, stability and complexity of banks: a quantitative approach to systemic risks
Col crescere delle dimensioni e della complessità dei sistemi di banche o aziende, il concetto di Too-Big-To-Fail sta cedendo il passo a quello di Too-Complex- To-Survive. Un eccesso di complessità, infatti, è una formidabile fonte di incertezza e vulnerabilità. Per analizzare e prevenire i rischi sistemici risulta sempre più necessario valutare la complessità del sistema e la sua resilienza, vale a dire la capacità di tenuta rispetto a eventi estremi e alla possibilità di contagio. Tale valutazione non può essere basata su modelli rigidamente predefiniti ma deve tener conto di una serie di parametri osservabili ricavati dal sistema stesso.

Turbulence and global economy’s fragility are increasing the propagation of stresses and traumas in interconnected systems. The Too-big-Too-Fail concept, however, is now becoming less significant and a new idea – Too-Complex-To- Survive – is gaining popularity. Since excessive complexity is a formidable source of vulnerability and because the global economy is increasingly complex, a new approach – based on the quantification of complexity – can be applied to interconnected systems and provides measures of their resilience and stability.
CREDITO E IMPRESE - Capitalizzazione e fonti di finanziamento delle Pmi italiane: criticità e nuovi strumenti / Under-capitalization of Italian Smes and the role of new financial sources
Per la salute finanziaria delle Pmi tre sono le priorità di azione: migliorare l’accesso al credito e alle fonti di finanziamento non bancarie; ridurre gli oneri amministrativi; favorire il rientro dei capitali dall’estero, gli investimenti e la ricapitalizzazione. I nuovi strumenti, dai finanziamenti ponte, ai mini bond, al rimborso dei crediti Pa e alla cartolarizzazione, possono offrire un contributo rilevante.

Under-capitalization of Italian small and medium entreprises is a key weakness factor and a clear priority. New financial instruments and policies can give a substantial help.
LAVORO - Efficienza e redditività, le priorità per l’occupazione in banca / Banks’ profitability and efficiency as key drivers of job policies
Recupero di redditività e produttività sono le priorità di cui tener conto in uno scenario che richiede un nuovo modo di fare banca, puntando alla riorganizzazione delle reti e dei processi produttivi, alla tecnologia nella distribuzione dei prodotti, a una gestione innovativa delle risorse umane. Le banche italiane sono chiamate a rispondere con efficacia ai cambiamenti della domanda, a fronteggiare la concorrenza di operatori non bancari e a gestire processi di ristrutturazione per ridurre i costi e aumentare la produttività.

Human resources are a key factor in the restructuring of the Italian banking business model, leading to a rise in profitability and productivity. Cost reduction, new products and processes, a new distribution model will be incorporated in job policies that recognize the new scenario.
ISTEIN - Monitoraggio sulla regolamentazione finanziaria
 
LIBRI - Risorgimento e Mezzogiorno: tra Unità e diversità