Bancaria n. 6/2013


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2013
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

 

CONTRIBUTI - Le tendenze della reddività delle banche italiane nel 2012 e all’inizio del 2013 / Recent profitability trends of Italian banks
I risultati del 2012 delle banche italiane, confermati dalle trimestrali al 31 marzo 2013, mostrano una redditività in caduta, che si riscontra sia nel margine d'interesse che nei servizi, e un forte aumento delle sofferenze e delle rettifiche su crediti. Sulle banche italiane pesano regole e prassi penalizzanti sia in termini fiscali che di valutazione dei Risk weighted assets.

The 2012 economic trends of Italian banks, also confirmed by the results for the first quarter, show a profitability decline, both in net interest income and in services, and a significant increase in bad loans. On Italian banks also weigh the competitive disadvantages resulting from tax burden and a supervisory practice affecting the level of Risk Weighted Assets.
CONTRIBUTI - Structural bank regulation initiatives: approaches and implications / Iniziative di riforma strutturale dell’attività bancaria: approcci e implicazioni
The paper examines the basic rationale and features of the proposals adopted to separate specific investment and commercial banking activities (Volcker rule, Vickers and Liikanen proposals). In particular, it focuses on the likely implications of such initiatives for: financial stability and systemic risk; banks’ business models; and the international activities of global banks.

Il lavoro esamina i fondamenti teorici e le caratteristiche delle recenti iniziative adottate per separare l’attività bancaria commerciale da quella di investimento (regola di Volcker, proposte di Vickers e Liikanen). In particolare, l’articolo analizza le implicazioni di tali iniziative per: la stabilità finanziaria e il rischio sistemico; i modelli di business delle banche; l’attività bancaria internazionale.
FORUM - Bcc nella crisi: governance delle banche locali ed effetti sulla performance e sulla qualità del credito / Governance, performance and credit quality: the case of Italian cooperative banks
Il sistema del credito cooperativo in Europa è stato colpito in misura minore dalla crisi rispetto alle altre banche: le banche di credito cooperativo hanno conservato una buona qualità dei prestiti e una bassa prociclicità dell’offerta di credito. Il lavoro considera il triennio 2007-2009 e indaga l’influenza di alcune caratteristiche della governance sulla performance e sulla qualità dei prestiti, in un campione di 45 banche di credito cooperativo italiane. I principali risultati manifestano, da un lato, il contributo positivo che può essere generato dalla presenza di consiglieri che, grazie alla prolungata permanenza nel board, operano con profonda conoscenza delle dinamiche gestionali della banca; dall’altro, il rilievo di condizioni di inefficienza di consigli di amministrazione di elevata dimensione e la necessità di comporre i latenti conflitti di interesse tra le diverse categorie di stakeholder.

The cooperative credit system in Europe has been affected to a lesser extent by the crisis than other banks: cooperative banks have maintained a good quality of loans and a low pro-cyclicality of credit supply. The paper aims to investigate, in the years 2007-2009, the influence of some features of governance on performance and loan quality, in a sample composed of 45 Italian cooperative banks.The main results show, on the one hand, the positive contribution that can be generated by the presence of directors with a prolonged stay in the board; on the other hand show conditions of inefficiency of the larger boards and the need to dial the latent conflict of interests between the different categories of stakeholders.
STRATEGIE - Shock macroeconomici e stabilità delle banche: il caso italiano / The effect of macroeconomic shocks on Italian banks
La relazione tra attività economica e settore bancario è sempre stato uno dei temi centrali sia nel dibattito accademico che nella pubblicistica corrente. In questo lavoro si presenta, con riferimento all’esperienza italiana, un tool metodologico di macro stress test, nelle vesti della stima di un modello autoregressivo (Var), in grado di valutare sia la significatività e la rilevanza con cui la congiuntura economica influenza l’attività e la solidità del settore bancario e sia come le perturbazioni interne al mondo bancario possano influenzare, a loro volta, la crescita dell’economia. L’esercizio svolto conferma solo il primo dei due nessi esposti.

The relationship between economic activity and the banking sector has always been one of the central themes in both the academic and practitioners debates. In this work we present a methodological tool of macro stress tests, focused on Italy. We estimate an autoregressive model (Var) to assess two effects: the effect of macroeconomic shocks on the banking sector (cyclical effect); the potential feedback effect from the banking sector to the real economy (pro-cyclical effect). We find evidence only for the first one.
STRATEGIE - Le statistiche monetarie, bancarie e finanziarie dell’Eurosistema: riflessioni sui risultati e sulle tendenze / The Eurosystem’s monetary, banking and financial statistics: future steps
Dall’inizio della creazione dell’Area dell’euro, nel 1999, l’Eurosistema ha raggiunto progressi significativi nell’armonizzazione delle statistiche utilizzate per la conduzione della politica monetaria: nella raccolta di dati omogenei sui bilanci delle banche, delle banche centrali e dei fondi comuni monetari; sui tassi di interesse su depositi e prestiti; sugli intermediari finanziari non bancari, in particolare su fondi comuni e società di cartolarizzazione; sui conti finanziari. La crisi del 2007-08 ha tuttavia evidenziato alcuni «information gaps» nelle statistiche che hanno condotto a iniziative di miglioramento nelle aree: controllo dei rischi, analisi delle interconnessioni tra le istituzioni finanziarie, misurazione degli squilibri macroeconomici.

This paper summarizes the results attained by the Eurosystem in harmonizing the statistics used for the conduct of monetary policy. Since the creation of the euro area, in January 1999, significant progress has been made in the harmonization of data on banks' balance sheets, central banks and money market funds; on interest rates on deposits and loans; on non-bank financial intermediaries, especially mutual funds and financial vehicle corporations engaged in securitization; and on financial accounts.The paper also outlines the debate on statistical information gaps that came to the fore after the 2007-08 financial crisis.
SISTEMI GESTIONALI - Il nuovo modello IASB sulla valutazione dei crediti: un’occasione mancata / The new IASB model on the measurement of credit exposures: a missed opportunity
Il modello IASB 2013 appare logicamente debole, esposto a un elevato grado di discrezionalità applicativa, potenzialmente non idoneo a soddisfare le richieste del G20. Un possibile modello alternativo potrebbe consistere nell’incrementare i livelli delle provision sui crediti in bonis, obbligando le società a operare accantonamenti in via sistematica sugli interessi maturati nell’esercizio e ad adeguare tempestivamente le riserve generiche quando l’andamento del sistema economico segnala un tendenziale incremento strutturale delle expected losses medie di portafoglio.

The model 2013 IASB appears logically weak, exposed to a high degree of discretion in its implementation, potentially unsuitable to meet the requests of the G20.A possible alternative model could consist in increasing the levels of provisions on performing loans, forcing companies to set aside systematically a part of accrued interests and to promptly adjust generic reserves when the performance of the economy signals a trend structural increase of the average expected losses of the portfolio.
FINANZA - Le Società di intermediazione mobiliare di pura consulenza / Italian financial advisory firms profitability and trends
L’offerta di servizi di consulenza finanziaria può provenire da diverse categorie di soggetti, posti in concorrenza fra loro dalla nuova normativa. Fra questi, le Sim di pura consulenza (23 a fine 2012) presentano sia la possibilità di una attribuzione certa dei risultati conseguiti, sia un grado di trasparenza sufficiente per consentirne uno studio volto a indagare se la scelta di focalizzarsi sull’erogazione di un servizio «relativamente poco remunerativo» è economicamente sostenibile.

Under recently enacted legislation, financial advisory services can be offered by different categories of entities that are in competition with each other. Financial advisory firms that offer only financial advice allow a clear identification of financial advisory profits and provide a sufficient level of transparency. As a consequence, studying financial advisory Sims is particularly helpful to investigate whether delivering such a service, considered to be minimally profitable, is economically sustainable.
ESPERIENZE INTERNAZIONALI - Il processo di concentrazione tra Borse: il caso degli Emirati Arabi Uniti / Stock Exchanges mergers: the case for the United Arab Emirates
Il presente lavoro sottopone a verifica la validità dell’ipotesi di creazione di un’unica Borsa negli Emirati Arabi Uniti ed esamina le eventuali implicazioni per le Borse partecipate (Borsa Italiana-London Stock Exchange e Nasdaq-Omx). Dall’analisi emerge che la contrazione della market capitalization e del trading value nelle tre principali Borse degli Uae, amplificatesi dopo la crisi finanziaria, può essere un elemento determinante per una fusione tra Dubai Financial Market, Nasdaq Dubai e Abu Dhabi Securities Exchange. La creazione di un unico mercato potrebbe, peraltro, avere importanti implicazioni sia in termini di governance sia in termini di competitività.

This paper tests the hypothesis of the creation of one large Stock Exchange in the Uae and examines the potential implications for the holdings (Borsa Italiana-London Stock Exchange and Nasdaq-Omx). The analysis shows that the contraction in both market capitalization and trading value in the three major Stock Exchanges of the Uae can be a key factor in implementing a merger between Dubai Financial Market, Nasdaq Dubai and Abu Dhabi Securities Exchange.This unique Stock Exchange could also have implications in terms of corporate governance and competition.
LIBRI - Figure contrattuali e prassi operative in banca