Bancaria n. 2/2024


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2024
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - Le banche, motori della competitività europea / Banks, engines of European competitiveness
Nonostante la pandemia, la crisi energetica e l'ondata inflattiva causate dai conflitti in Ucraina e in Medioriente, la resilienza delle banche è stata dimostrata da ogni verifica delle Autorità di vigilanza. L'uscita dalle emergenze e soprattutto l'impegnativo cammino verso la transizione energetica e il futuro digitale richiedono un sistema bancario europeo integrato, efficiente e dalle dimensioni adeguate alle sfide. Per questo motivo c'è bisogno di regole chiare, uniformi e flessibili. Serve una grande opera di semplificazione e integrazione delle varie normative, perché non ci può essere un unico mercato dei capitali con 27 legislazioni differenti e talvolta contraddittorie. Per questo motivo l'ABI ha indicato ai legislatori europei, attuali e futuri, quali, secondo le banche, sono le priorità da affrontare, gli ostacoli da rimuovere e gli obiettivi a cui tendere per far crescere l'economia continentale.

Despite the pandemic, the energy crisis and the inflationary wave, banks' resilience has been demonstrated by every supervisory review. The exit from the emergency and the challenging path towards the energy transition and the digital future require an integrated, efficient European banking system. That is why there is a need for clear, uniform, and flexible rules. A great deal of work is needed to simplify and integrate the various regulations, because there cannot be a single capital market with 27 different and sometimes contradictory legislations. For this reason, ABI has indicated to European legislators the priorities to be addressed, the obstacles to be removed and the objectives towards economic growth.
CONTRIBUTI - Inflazione, rialzo dei tassi e bilanci delle banche: intensità degli impatti e fattore tempo / Inflation, rising interest rates and Banks' balance sheets: impacts and time factor
Le recenti spinte inflazionistiche, unite alla successiva, e in parte conseguente, inversione della politica monetaria della Bce, determinano impatti significativi sull'operatività e sulle grandezze di bilancio delle banche italiane. L'obiettivo del lavoro è dunque quello di analizzare e comprendere i principali effetti dell'inflazione e dell'aumento dei tassi di interesse di riferimento sui principali aggregati del bilancio bancario, guardando sia al grado di intensità degli impatti, che al loro «tempo» di realizzazione e osservabilità. L'analisi proposta è guidata dalla comprensione delle voci caratteristiche del bilancio bancario e approfondita con la lettura degli ultimi dati consolidati disponibili dei principali gruppi bancari italiani.

The recent inflationary pressures, combined with the reversal of the Ecb's monetary policy, have a significant impact on the operations and on the balance sheets of Italian banks. The aim of the paper is to analyse and understand the main effects of inflation and rising interest rates on the main aggregates of the bank's balance sheet, looking at the degree of intensity of the impacts, and to the timing of their realization and observability. The analysis looks at the characteristic items of the bank's balance sheet, together with the reading of the latest data of the main Italian banking groups.
CONTRIBUTI - Jacques Delors, protagonista del progetto europeo / Jacques Delors, architect of the European project
Questo articolo propone, con la lente della storia economica, una lettura del percorso di Jacques Delors, politico e commis d'Etat, formatosi alla Banque de France. Un'attenzione particolare viene dedicata a due momenti decisivi. Il primo coincide con le scelte compiute da Delors come Ministro dell'Economia e delle Finanze del governo Mauroy, in particolare in quel tournant de la rigueur che consente alla moneta francese, a partire dal marzo 1983, di rimanere nello Sme. Il secondo coincide invece con il decennio alla guida della Commissione europea (1985-1995). È qui che emergono distintamente la statura di Delors e tutto il peso del suo contributo alla storia dell'integrazione europea. L'articolo ne rintraccia i caratteri di fondo, volgendo lo sguardo ai tre capisaldi del mercato unico, del dialogo sociale, dell'unione monetaria.

This article proposes, through the lens of Economic History, an analysis of the career of Jacques Delors, politician and commis d'Etat, trained at the Banque de France. Particular attention is paid to two decisive moments. The first coincides with the choices made by Delors as Minister for the Economy and Finance in the Mauroy government, particularly in that tournant de la rigueur which allowed the French currency, from March 1983, to remain in the Ems. The second coincided with his decade at the helm of the European Commission (1985-95). It is here that Delors' stature and the full weight of his contribution to the history of European integration emerge distinctly. The article traces its crucial aspects, turning its gaze to the three cornerstones of the single market, social dialogue and monetary union.
CONTRIBUTI - Il Nobel a Claudia Goldin: le determinanti delle differenze di genere nel mercato del lavoro / The Nobel Prize to Claudia Goldin: drivers of gender differences in the labor market
Il Premio Nobel per l'Economia 2023 è stato assegnato all'economista statunitense Claudia Goldin per la sua analisi delle differenze di genere nel mercato del lavoro. Partendo da una prospettiva storica, ha dimostrato come l'evoluzione della posizione lavorativa delle donne durante gli ultimi due secoli sia stata determinata non solo dalle trasformazioni strutturali dell'economia ma anche dalle norme sociali, dalla struttura della famiglia e dall'espansione dell'istruzione.

Claudia Goldin has received the Nobel Prize for her analysis of gender differences in the labor market. Adopting a historical perspective, she has shown how the evolution of the employment status of women during the past two centuries has been influenced not only by structural transformation but also by social norms, family structure, and education expansion.
FORUM - Innovating through startup programs: an investigation of the Italian banking sector / Innovare tramite i programmi per startup: un'analisi del settore bancario italiano
As a result of a combination of new industrial policies and the digitalization trend, innovative startups are transforming entire industrial sectors. To maintain their competitive advantages, corporates began engaging with startups through dedicated programs as a means to strengthen their competitive positioning. Through a multiple case study analysis focused on the Italian context, the paper identifies how engagement in a particular subset of these programs might be able to facilitate the development of different dynamic capabilities within corporations, linking the theory of dynamic capability development to the theory of startup programs.

La combinazione di nuove politiche industriali e l'accelerato processo di digitalizzazione stanno facilitando la nascita di startup innovative in grado di trasformare velocemente interi settori industriali. Per mantenere i propri vantaggi competitivi, le aziende hanno quindi iniziato a collaborare con le startup attraverso programmi dedicati. Attraverso un case study focalizzato sul contesto bancario italiano, questo articolo vuole fornire una prima indicazione di come il coinvolgimento di grandi aziende nei programmi per startup potrebbe essere in grado di facilitare lo sviluppo di capacità di innovazione all'interno delle aziende stesse, collegando la teoria dello sviluppo delle dynamic capabilities alla teoria dei programmi per startup.
SCENARI - La finanza sulla blockchain: prospettive per le banche / Finance on the blockchain: perspectives for banks
Le tecnologie Dlt e le applicazioni di Finanza Decentralizzata costituiscono un fenomeno in espansione e le banche stanno sperimentando diversi casi d'uso intravedendo interessanti potenzialità per creare nuovi servizi e prodotti – raggiungendo nuovi segmenti di clientela – nonché per ottimizzare i processi aziendali. Anche i regolatori e le Autorità in generale si sono aperti alle applicazioni di tecnologie blockchain, affinché dal suo sviluppo non derivino minacce alla stabilità e alla sicurezza del settore finanziario. Ciò nonostante esistono diversi nuovi rischi che richiedono una crescente collaborazione tra operatori di TradFi, CeFi, DeFi e regolatori. Questo articolo analizza il fenomeno DeFi e ne discute le potenziali connessioni con i servizi finanziari tradizionali, prestati secondo un'architettura centralizzata. Vengono anche presentati alcuni casi d'uso concreti, con un focus sull'attività bancaria.

Dlt technologies and applications of Decentralized Finance are undergoing rapid growth, and banks are experimenting with various use cases, envisioning attractive potentials for creating new services and products – reaching new customer segments – and optimizing business processes. Regulators and authorities have also opened up to applications of blockchain technologies to ensure that their development does not threaten the financial sector's stability and security. Nevertheless, several emerging risks require increasing collaboration between operators in TradFi, CeFi, DeFi, and regulators. This article analyzes the DeFi phenomenon and discusses its potential connections with traditional financial services provided according to a centralized architecture. It also presents some concrete use cases, with a focus on banking.
FISCO E TRIBUTI - Compliance fiscale, sostenibilità e spunti per il codice di corporate governance anche alla luce dei principi Ocse / Tax compliance, sustainability and cues for the code of corporate governance also in light of Oecd principles
I riferimenti alla compliance fiscale, intesa come rispetto degli obblighi tributari e prevenzione del rischio fiscale, contenuti nei G20/Oecd Principles of Corporate Governance e la recentissima approvazione da parte del Governo italiano del d.lgs. 30 dicembre 2023, n. 221 in materia di adempimento collaborativo e compliance fiscale, quale parte dell'attuazione della legge di delega fiscale del 2023, pone la prima al centro dell'attenzione quale fenomeno nuovo e rilevante nell'ambito della corporate governance societaria. Nell'osservare altresì che, con riferimento agli intermediari finanziari, il regolamento Sfdr pone il rispetto degli obblighi fiscali tra le condizioni fondamentali per qualificare gli investimenti come sostenibili, pare improcrastinabile una rinnovata attenzione delle prassi di corporate governance verso la compliance fiscale. In particolare, a essa dovrebbe fare esplicito riferimento anche il Codice di Corporate Governance delle società quotate.

References to tax compliance, meaning compliance to tax obligations and prevention of tax risk, as contained in G20/Oecd Principles of Corporate Governance and the very recent approval by the Italian Government of decree n. 221 of 30 December 2023 about cooperative compliance regime and tax compliance in the framework of the 2023 Tax Reform, brings focus on the former as a new and relevant issue within corporate governance principles. It should also be noted that Eu Sfdr Regulation aimed at financial intermediaries poses compliance with tax obligations as a necessary condition to qualify investments as sustainable. In light of the above, it seems unpostponable that practices of corporate governance should consider tax compliance as an issue to be explicitly addressed. In particular, also the Italian Code of Corporate Governance for Listed Companies should go in this direction.
BANCHE, STORIA E CULTURA - La lingua dell'economia tra scientificità e divulgazione. Una lettura ispirata alle Lezioni americane di Calvino
LIBRI - Raffaele Mattioli: un intellettuale concreto